Come cucinare il riso basmati per ridurre la pressione: 5 consigli della nonna utilissimi

Il riso basmati è noto per il suo sapore delicato e la sua consistenza leggera, ma non tutti sanno che, se preparato correttamente, può diventare un valido alleato per chi vuole ridurre la pressione sanguigna. Grazie al suo basso indice glicemico e al suo contenuto di minerali come il magnesio e il potassio, il riso basmati può essere integrato in una dieta equilibrata per aiutare a gestire la pressione. In questo articolo esploreremo i 5 consigli della nonna per cucinare il riso basmati in modo salutare, mantenendo intatte le sue proprietà benefiche.

Perché il riso basmati aiuta a ridurre la pressione sanguigna?

Il riso basmati, originario delle regioni montuose dell’India e del Pakistan, è conosciuto per il suo profilo nutrizionale equilibrato. Ha un indice glicemico più basso rispetto ad altri tipi di riso, il che significa che viene digerito e assorbito più lentamente, mantenendo stabili i livelli di zucchero nel sangue. Questo è particolarmente utile per le persone con ipertensione, poiché la stabilità glicemica è correlata alla salute del cuore e alla pressione arteriosa.

Inoltre, il riso basmati contiene minerali come magnesio e potassio, che svolgono un ruolo chiave nel controllo della pressione sanguigna. Il magnesio, in particolare, aiuta a rilassare i vasi sanguigni, mentre il potassio contrasta gli effetti negativi del sodio, che può alzare la pressione.

Ecco dunque 5 preziosi consigli della nonna per cucinare il riso basmati e trarre il massimo beneficio per ridurre la pressione.

1. Sciacquare bene il riso per eliminare l’amido in eccesso

Il primo consiglio della nonna riguarda la preparazione del riso basmati prima della cottura. È fondamentale sciacquare il riso sotto l’acqua corrente più volte, fino a quando l’acqua non diventa limpida. Questo passaggio serve a eliminare l’amido in eccesso, che potrebbe rendere il riso appiccicoso durante la cottura.

Il riso con meno amido non solo risulta più leggero e soffice, ma aiuta anche a mantenere bassi i picchi glicemici, riducendo l’impatto sui livelli di zucchero nel sangue e, indirettamente, sulla pressione arteriosa. La nonna raccomanda di lasciare il riso in ammollo per circa 30 minuti prima della cottura, in modo che i chicchi si cuociano in modo uniforme e conservino la loro struttura.

2. Cuocere il riso basmati con la giusta quantità di acqua

Uno dei segreti per cucinare perfettamente il riso basmati è usare la giusta quantità di acqua. La nonna suggerisce di utilizzare un rapporto di 1 parte di riso a 1,5 parti di acqua. Ad esempio, per una tazza di riso basmati, utilizza una tazza e mezza di acqua.

Porta l’acqua a ebollizione in una pentola, aggiungi il riso e un pizzico di sale. Copri la pentola con un coperchio e riduci la fiamma al minimo. Lascia cuocere il riso a fuoco lento per circa 10-12 minuti senza mai sollevare il coperchio. In questo modo, il riso assorbirà tutta l’acqua e rimarrà leggero e soffice.

Una corretta cottura aiuta a mantenere intatte le proprietà nutritive del riso basmati, soprattutto il contenuto di magnesio e potassio, che contribuiscono a regolare la pressione sanguigna.

3. Condire il riso con olio d’oliva extravergine e spezie

Dopo la cottura, la nonna consiglia di condire il riso con un filo di olio extravergine di oliva e spezie che favoriscono la salute del cuore. L’olio d’oliva è ricco di grassi monoinsaturi, che aiutano a ridurre il colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo “cattivo”) e a proteggere le arterie.

Tra le spezie, la curcuma e il cumino sono particolarmente indicati. La curcuma contiene curcumina, un potente antinfiammatorio naturale che aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e a proteggere i vasi sanguigni. Il cumino, invece, è noto per le sue proprietà digestive e per la capacità di abbassare la pressione sanguigna.

4. Abbinare il riso basmati con verdure ricche di potassio

Un altro consiglio della nonna per massimizzare i benefici del riso basmati nella riduzione della pressione sanguigna è quello di abbinarlo a verdure ricche di potassio. Il potassio è essenziale per mantenere sotto controllo la pressione, poiché contrasta gli effetti del sodio, che tende a far aumentare la pressione arteriosa.

Le verdure come spinaci, zucchine, carciofi e broccoli sono tutte ottime fonti di potassio e possono essere facilmente integrate in un piatto a base di riso basmati. La nonna suggerisce di cuocere le verdure al vapore o saltarle in padella con un filo di olio d’oliva per mantenere intatte le loro proprietà nutritive.

5. Ridurre il sale e sostituirlo con erbe aromatiche

Un altro consiglio utile è quello di ridurre al minimo l’uso di sale durante la preparazione del riso basmati. Il consumo eccessivo di sodio è uno dei principali responsabili dell’aumento della pressione sanguigna, perciò è importante limitarlo il più possibile. La nonna suggerisce di utilizzare erbe aromatiche fresche per insaporire il riso senza aggiungere troppo sale.

Erbe come prezzemolo, coriandolo, basilico e timo non solo aggiungono un tocco di freschezza e sapore al piatto, ma apportano anche benefici per la salute grazie alle loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Aggiungi le erbe aromatiche alla fine della cottura, per mantenerne intatti il gusto e i benefici.

Una semplice ricetta di riso basmati per ridurre la pressione

Ecco una ricetta che segue i consigli della nonna per cucinare il riso basmati e ridurre la pressione sanguigna.

Ingredienti:

  • 1 tazza di riso basmati
  • 1,5 tazze di acqua
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 zucchina
  • 1 manciata di spinaci freschi
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 1 cucchiaino di cumino
  • Prezzemolo fresco q.b.
  • Sale q.b.

Procedimento:

  1. Sciacqua il riso basmati sotto l’acqua corrente e lascialo in ammollo per 30 minuti.
  2. In una pentola, porta a ebollizione l’acqua, aggiungi il riso e un pizzico di sale. Copri con un coperchio e cuoci a fuoco basso per 10-12 minuti.
  3. Nel frattempo, taglia la zucchina a cubetti e cuocila al vapore insieme agli spinaci.
  4. Una volta cotto, condisci il riso con olio d’oliva, curcuma, cumino e prezzemolo fresco tritato.
  5. Aggiungi le verdure cotte al vapore e mescola delicatamente. Servi caldo.

Conclusione

Il riso basmati, se preparato seguendo i consigli della nonna, può essere un’ottima scelta per chi cerca di mantenere la pressione sotto controllo. Sciacquare il riso, cuocerlo con attenzione e condirlo con ingredienti sani come olio d’oliva e spezie sono passi fondamentali per esaltare i benefici di questo alimento. Abbinandolo a verdure ricche di potassio e limitando l’uso di sale, è possibile creare un piatto gustoso e salutare che contribuisce alla salute del cuore e al benessere generale.

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